
Un sistema AI ispeziona i guanti degli astronauti
Microsoft e Hewlett Packard Enterprise (HSE) stanno lavorando con gli scienziati della NASA per sviluppare un sistema AI capace di ispezionare i guanti degli astronauti.
I guasti alle attrezzature possono avere sempre risvolti drammatici, soprattutto quando si parla di spazio e i guanti degli astronauti, in particolare, sono soggetti all’usura più di ogni altra cosa.
Attualmente il sistema che permette il controllo dei guanti è piuttosto semplice e “banale”, in quanto gli astronauti inviano le immagini dei loro guanti sulla Terra per essere esaminate manualmente dagli analisti della NASA.
“Questo processo porta a termine il lavoro con la bassa distanza in orbita della ISS di circa 250 miglia dalla Terra, ma le cose saranno diverse quando la NASA invierà di nuovo persone sulla luna, e poi su Marte – a 140 milioni di miglia dalla Terra”, spiega Tom Keane, Corporate Vice President of Mission Engineering di Microsoft, in un post sul blog.
Il nuovo sistema AI per la NASA
Sfruttando la potenza del fantastico Spaceborne Computer-2 di HPE, le tre aziende stanno sviluppando un sistema AI che può rilevare velocemente anche i più piccoli segni di usura sui guanti degli astronauti.
I guanti degli astronauti sono già costruiti per essere estremamente resistenti, avendo ben cinque strati. Lo strato esterno presenta un rivestimento in gomma per la presa e viene utilizzato come prima difesa dall’esterno. Il secondo strato è quello in Vectran®, un materiale resistente al taglio. Gli ultimi tre strati invece mantengono la pressione e proteggono dalle temperature estreme dello spazio.
I problemi principali dei guanti degli astronauti
Le micrometeoriti, per esempio, creano numerosi spigoli vivi sui corrimano e su altri componenti esterni della navicella. All’arrivo in luoghi come la Luna e Marte, la mancanza di erosione naturale significa che le particelle di roccia sono più simili a vetro rotto che a sabbia, quindi estremamente taglienti e pericolose.
La creazione del Sistema AI per i guanti della NASA
Per creare il Sistema AI per i guanti della NASA, il team del progetto ha iniziato con immagini di guanti nuovi confrontati con quelli che presentavano l’usura della camminata spaziale e dell’allenamento terrestre. Gli ingegneri della NASA hanno esaminato le immagini e hanno catalogato differenti tipi di usura attraverso la visione personalizzata di Azure Cognitive Services.
Quest’ultimo è un sistema AI basato sul cloud capace di generare un punteggio di probabilità di danno alle aree di ogni guanto.
Le immagini verrebbero scattate ai guanti degli astronauti e analizzate utilizzando lo Spaceborne Computer-2 di HPE per rilevare segni di danni. In caso venisse rilevato qualche danno, un messaggio verrà inviato a Terra con le aree evidenziate per un’ulteriore revisione umana da parte degli ingegneri della NASA.
“Quello che abbiamo dimostrato è che possiamo eseguire l’AI e l’edge processing sulla ISS e analizzare i guanti in tempo reale”, ha detto Ryan Campbell, senior software engineer di Microsoft Azure Space.
“Poiché siamo letteralmente accanto all’astronauta quando stiamo elaborando, possiamo eseguire i nostri test più velocemente di quanto le immagini possano essere inviate a terra”.
Il progetto serve come un grande esempio del potere dell’AI combinato con l’edge computing, in aree con connettività limitata come lo spazio.
Un Sistema AI per il futuro nello spazio
Il progetto potrebbe estendersi al rilevamento di danni altre aree. Microsoft prevede addirittura che un dispositivo come HoloLens 2 o un successore potrebbe essere utilizzato per consentire agli astronauti di eseguire la scansione visiva dei danni in tempo reale.
“Portare la potenza del cloud computing attraverso progetti come questo ci permette di pensare e prepararci per ciò che possiamo fare in modo sicuro dopo – dato che ci aspettiamo voli spaziali umani a più lungo raggio in futuro”, conclude Jennifer Ott, Data and AI Specialist di Microsoft.
Fonte articolo: https://artificialintelligence-news.com/2022/04/05/ai-system-inspects-astronauts-gloves-damage-real-time/