
Il 1 Gennaio 2023, la Cina ha lanciato la sua prima piattaforma di trading secondario a livello nazionale per gli asset digitali (NFT), con l’obiettivo di sostenere il commercio di proprietà intellettuale, diritti d’autore digitali e collezioni digitali.
La Cina negli ultimi anni sta puntando tantissimo sullo sviluppo dell’economia digitale del Paese e tra le “tecnologie” più importanti ci sono gli asset digitali, sostenuti dalla tecnologia dell’informazione, tra cui la Blockchain. La nuova piattaforma NFT migliorerà la regolamentazione del commercio virtuale e mira ad aumentare il livello di regolamentazione degli asset digitali.
Progettata per essere conforme a livello nazionale, la piattaforma commerciale è stata costruita congiuntamente da China Technology Exchange e Art Exhibitions China, sostenute dal governo, e dallo sviluppatore di blockchain Huaban Digital Copyrights.

Utilizzando la “China Cultural Protection Chain” come unica piattaforma di servizi di deposito per gli asset digitali negoziabili, la piattaforma fornirà a istituzioni e singoli utenti servizi di registrazione, verifica, deposito, monitoraggio dei diritti e protezione del copyright degli asset digitali.
Inoltre, la piattaforma collaborerà con la “Digital Collection Home“, la prima piattaforma di valutazione e aggregazione di crediti per collezioni digitali del metaverso in Cina, sviluppata da Zhongrong Global Holdings Co, per fornire agli utenti servizi che apportano informazioni, dati e contenuti preziosi relativi al metaverso e alle collezioni digitali.
“La creazione della piattaforma proteggerà ulteriormente i diritti intellettuali e promuoverà l’innovazione digitale per dare impulso all’economia digitale del Paese”, ha dichiarato lunedì al Global Times Wang Peng, ricercatore presso l’Accademia delle Scienze Sociali di Pechino.
Wang ha aggiunto che per il settore degli oggetti digitali da collezione, il lancio della piattaforma indica che il Paese dispone di una piattaforma di trading secondario conforme a livello nazionale, che libererà un maggior valore nel commercio di beni digitali sotto la regolamentazione del governo.
La creazione della piattaforma è avvenuta dopo che il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e il Consiglio di Stato hanno pubblicato congiuntamente 20 nuove misure per rafforzare la crescita dell’economia digitale e stimolare uno sviluppo economico di alta qualità.
Fonte: https://www.globaltimes.cn/page/202301/1283065.shtml